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Leibniz

3. La sostanza individuale

Se in una verità di ragione il soggetto e il predicato sono identici, e quindi non possono contraddirsi, in una verità di fatto il predicato può anche essere negato senza dare origine a una contraddizione.

Il soggetto deve quindi contenere la ragione sufficiente del suo predicato. Un soggetto di questo genere è sempre un soggetto reale o esistente , cioè una sostanza, che Leibniz chiama "sostanza individuale".

La natura di una sostanza individuale ha una nozione così compiuta da essere sufficiente a far comprendere e dedurre tutti i predicati che le sono attribuiti.

L'uomo, che non ha una nozione completa, deve dedurre dall'esperienza questi predicati, ma Dio, la cui conoscenza è completa, è in grado di scorgere nella nozione di ogni sostanza la ragione sufficiente di tutto ciò che gli è accaduto e gli accadrà.