La Grande Guerra (appunti)
8. La vittoria
Dal punto di vista esclusivamente militare le cose per Austria e Geramnia non andavano male: le truppe austriache erano avanzate fino al Piave, la Russia si era ritirata con gravi perdete territorili, il fronte occidentale era fermo. Ma era dal punto di vista delle risorse che Austria e Germania non ce la facevano più: le campagne erano state abbandonate, le materie prime mancavano, il razionamento alimentare aveva colpito anche le truppe. Senza viveri e rifornimenti Austriaci e Tedeschi furono costretti alla resa.
Nella primavera del 1918 gli imperi centrali fecero un ultimo, disperato tentativo di rovesciare il destino della guerra. In Francia l'esercito tedesco riusci a raggiungere nuovamente la Marna, ma furono respinti definitivamente dalle truppe francesi e americane oltre che da cannoni, carri armati, aerei.
L'esercito Italiano respinse gli attacchi austriaci e ottenne la vittoria decisiva a Vittorio Veneto. Proseguirono verso Trento e Trieste dove entrarono il 3 novembre. Il 4 Novembre fu firmato l'armistizio con l'Austria. L'11 Novembre la Germania chiese la pace. L'imperatore tedesco e quello austriaco furono costretti ad abdicare da violente rivolte popolari.