La Guerra Fredda
2. L'Europa Orientale
Stalin volle assicurarsi una forte difesa mettendosi al riparo da ogni futuro attacco militare e l'URSS prese il controllo politico ed economico delle nazioni dell'Europa dell'Est, approfittando del fatto che l'armata rossa, nella sua avanzata verso la Germania, aveva occupato gran parte dell'Europa orientale. In quasi tutti i paesi, la presenza dell'armata rossa, fu una condizione importante per la vittoria dei locali partiti comunisti filo-URSS, ad esempio in Romania, Bulgaria e Albania.
In Jugolavia, invece, il comunismo fu una naturale conseguenza della guerra di liberazione condotta dai comunisti locali; in Polonia, Ungheria e Cecoslovacchia fu imposto con la forza.
In questi paesi fu imposta anche una organizzazione politica ed economica funzionale agli interessi dell'Unione Sovietica e