Fede e ragione
3. Tommaso d'Aquino
Domenicano e uno dei massimi esponenti della scolastica il cui compito fu di far coesistere armonicamente religione cristiana e Aristotele (così come Agostino tentò con Platone). Il risultato:
- Ordine cosmico della ragione subordinato alla fede, la filosofia alla teologia, lo Stato alla Chiesa
Pericoloso riformatore, fa breccia nell'impianto accettato neoplatonico-agostiniano.
In Tommaso si ha una sostanziale fiducia nella Ragione la quale non perde con il peccato le sue potenzialità (la Grazia non annulla la Natura, ma la compie, la perfeziona). La Ragione si trova ad avere uno spazio autonomo di supporto alla fede e lo fa in tre modi:
- fornendo i cosiddetti preambula fidei (verità la cui dimostrazione è necessaria alla fede, ad esempio le dimostrazioni dell'esistenza di Dio)
- chiarendo le verità di fede mediante similitudini
- annullando le obiezioni contrarie alla fede
Se c'è una incongruenza tra fede e ragione, l'errore è in quest'ultima oppure si tratta di una verità di fede inaccessibile alla ragione (come ad esempio la Trinità).
Approfondiamo qui solo i preambula fidei, ovvero le dimostrazioni dell'esistenza di Dio che per Tommaso sono a posteriori (criticando le dimostrazioni logiche/ontologiche di Anselmo in quanto esse, secondo Tommaso provano Dio solo come possibilità logica, non come esistenza).
A posteriori Tommaso presenta 5 vie per arrivare a Dio (tutte con la medesima struttura: dagli effetti alle cause):
- ex parte motus (causa prima del movimento)
- ex ratione causae efficientis (prima causa efficiente)
- ex possibili et necessario (dal contingente al necessario)
- ex gradibus (gradualità della perfezione)
- ex gubernatione rerum (causa finale)
Merita un approfondimento solo la terza via: dal contingente al necessario: è facile immaginare che in un modo dove tutto è contingente, cioè possibile, esiste anche la possibilità che niente esista ma poiché dal niente non si genera niente, è necessario che qualcosa di necessario esista (cioè la cui esistenza non possa essere messa in discussione). Questa necessità è Dio.