La Teoria delle Idee
3. Particolare e Universale
Le idee – afferma Platone – rappresentano l'assoluto e l'universale, gli oggetti della conoscenza sensibile il particolare e il contingente. Fra particolare e universale i rapporti sono due: di mimesi, in quanto il particolare imita l'idea e la prende a suo modello; di metessi, in quanto il particolare partecipa dell'essenza delle idee. Per il salto di qualità dal particolare all'universale bisogna percorrere i quattro gradi della conoscenza: la sensazione, basata sulle pure immagini dei sensi; l'opinione, che dà della conoscenza delle cose particolari giudizi variabili da individuo a individuo; la ragione, che offre una visione degli oggetti nei loro rapporti matematici; l'intelletto, che si colloca in diretto rapporto con le idee, attraverso la dialettica, definita da Platone “la vera scienza filosofica” in quanto sa cogliere gli oggetti nella loro realtà.