Hobbes

4. Etica

Anche i concetti di bene e male sono materiali.

Bene è ciò che provoca piacere e che quindi si desidera; male ciò che provoca dolore e quindi si odia. 

Nell'ottica dell'antropologia sopra esposta, il bene e il male saranno rispettivamente ciò che soddisfa il desiderio di conservazione (cioè elimina la paura della morte) e ciò che non lo soddisfa.

Quando la ragione ha "calcolato", materialmente, cosa sia il bene, la volontà, di conseguenza, non può che tendere al realizzarlo.

Anche ciò che la volontà quindi risulta l'effetto di un calcolo materiale. Non siamo liberi di decidere cosa volere ma altresì obbligati a seguirne gli effetti.

In questo contesto cos'è la libertà? Non qualcosa che riguarda la volontà (la volontà NON è libera di decidere cosa siano il bene e il male) ma solo nella libertà di azione, cioè l'assenza di costrizioni che mi impediscono di realizzare ciò che la volontà vuole.