Critica della Ragion Pratica
4. Cielo stellato
Sulla tomba di Kant c'è una massima dello stesso Kant:
"Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me"
Il cielo stellato è il mondo fenomenico, quel mondo apparentemente infinito, meccanico, di cui mi sento tremendamente piccolo ma di cui ne sono oltre che terrorizzato anche affascinato... è niente in confronto alla libertà che scopro avere dentro di me e che mi rende più grande di quel mondo esterno che è grande, sì, ma privo di libertà.