Federico Barbarossa e i Comuni

1. Lo sviluppo delle autonomie cittadine

Durante la lotta per le investiture, venendo meno l'autorità dei vescovi, nelle città nasce un nuovo organo di governo il cui scopo era mantenere la pace: il consolato. Accanto a questa magistratura si trovano esponente del mondo feudale ma anche appartenenti al nuovo ceto mercantile (particolarmente interessati al governo delle città).

La magistratura di questo periodo, detto periodo consolare, è il collegio dei consoli con potere esecutivo. 

Accanto a esso operava l'arengo, o assemblea, con potere legislativo.

A poco a poco queste nuove magistrature andranno a sostituirsi completamente al potere del vescovo nelle città.